CAA-CIA
Il CAA-CIA ha come obiettivo statutario quello di “assistere i produttori nella elaborazione delle dichiarazioni di coltivazione e produzione, delle domande di ammissione ai benefici comunitari, nazionali e regionali e controllare la regolarità formale delle dichiarazioni immettendone i relativi dati nel sistema informativo, attraverso le procedure del SIAN”.
In particolare i funzionari operativi del CAA-CIA si assumono “la responsabilità della identificazione del produttore e dell’accertamento del titolo di conduzione dell’azienda, della corretta immissione dei dati, del rispetto per quanto di competenza delle disposizioni comunitarie”.
Le funzioni e gli strumenti attivati hanno lo scopo di avvicinare l’agricoltore/allevatore alle opportunità previste dalla Politica Agricola Comune.
In particolare il CAA-CIA svolge attività specifiche nei seguenti settori:
SEMINATIVI
Il CAA-CIA raccoglie, convalida e archivia, per conto dell’Amministrazione, tutta la documentazione a supporto delle dichiarazioni presentate dall’agricoltore.
Gli operatori CAA-CIA informano e consigliano l’agricoltore al momento della predisposizione del proprio piano colturale.
Il CAA-CIA compila, controlla e certifica le domande inserite nel sistema, stampa le dichiarazioni che provvede a protocollare nei tempi previsti dai regolamenti comunitari.
A supporto delle dichiarazioni l’operatore CAA-CIA utilizza sofisticati strumenti di analisi del territorio come il GIS che attraverso un particolare software consente di visualizzare foto aeree georeferenziate con il reticolo del catasto terreni.
Con questo strumento innovativo, l’agricoltore può visionare e misurare le porzioni di territorio su cui intende richiedere il premio, così da predisporre delle dichiarazione estremamente precise che sono elemento di garanzia della tempestività dell’erogazione dei contributi da parte dell’Amministrazione.
BOVINI MASCHI E VACCHE NUTRICI
Il CAA-CIA coadiuva l’allevatore nella predisposizione delle domande di premio per i bovini maschi e le vacche nutrici. In particolare effettua dei sistemi di informazione relativamente ai periodi di permanenza in stalla e di presentazione delle dichiarazioni.
Per le Vacche Nutrici effettua tutte le operazioni necessarie per l’utilizzo della quota assegnata, per la richiesta di nuovi diritti e per il trasferimento di questi laddove necessario.
Il CAA-CIA si è impegnato anche alla tenuta di tutti i rapporti che intercorrono tra l’allevatore e le ASL territoriali, mettendo a disposizioni i propri uffici per la gestione dell’Anagrafe Bovina. L’allevatore può delegare la struttura CAA-CIA ad adempiere a tutti gli obblighi operativi imposti dalla normativa e aggiornare, fornendo la documentazione relativa, la Banca Dati Nazionale.
MACELLAZIONE
Il premio alla macellazione richiede uno sforzo continuo da parte dell’allevatore nel reperire i dati dei capi macellati, il CAA-CIA attua tutte le procedure per ricevere i dati dagli organismi riconosciuti che associano i macelli.
La compilazione della domanda di premio alla macellazione richiede una elevata organizzazione e il sistema CAA-CIA assicura un continuo e tempestivo flusso di dati dai macelli all’Amministrazione e da quest’ultima all’allevatore.
OVICAPRINI
Il CAA-CIA supporta l’allevatore nelle richieste di contributo comunitario con particolare attenzione alla corretta indicazione della posizione del gregge nei 100 giorni previsti per i controlli, nella richiesta di premi aggiuntivi quali Zona Svantaggiata o transumanza.
Il CAA-CIA in collaborazione con l’Associazione di settore UIAPROC, sta mettendo a punto dei disciplinari di produzione che, oltre a favorire il miglioramento delle produzioni, consentirà di accedere ai contributi nazionali specifici.
Il CAA-CIA provvede inoltre ad effettuare tutti i controlli sulla gestione della quota; in particolare ne verifica il corretto utilizzo e si attiva in tutte le operazioni per l’assegnazione di nuovi diritti o per il trasferimento degli stessi.
VITIVINICOLO
Il CAA-CIA ha da tempo attivato tutte le funzioni operative che consentiranno di coadiuvare il produttore vitivinicolo nella gestione dei propri diritti di coltivazione e per l’accesso ai contributi comunitari per la ristrutturazione etc.
In particolare sta predisponendo i programmi per dialogare con le amministrazioni Regionali titolari del settore